La casa editrice di Gruppo Ebano, Interlinea Edizioni, si è aggiudicata il Premio Andersen 2022 nella sezione “Miglior libro mai premiato”. Il prestigioso riconoscimento celebra un importante anniversario per Interlinea che quest’anno festeggia i trent’anni di attività nel campo dell’editoria di qualità e per l’infanzia. Ed è proprio a “Le rane”, collana dedicata ai piccoli lettori, che è stato assegnato il Premio Andersen per il titolo tradotto da Interlinea Rapimento in biblioteca.
Il libro, per lettori dai sette anni in su, racconta del potere della lettura attraverso le vicende di una bibliotecaria e di alcuni briganti, descritte dalla penna della neozelandese, Margaret Mahy, autrice di fama mondiale di libri per bambini, con una ricca produzione di oltre duecento titoli tradotti in molte lingue. Vincitrice per due volte del Carnegie Medal, nel 2006, ha ricevuto il prestigioso Hans Christian Andersen Award. Le illustrazioni sono dell’inglese Quentin Blake, già premiato nel 2002 con il Premio Andersen per l’illustrazione, e con all’attivo più di trecento pubblicazioni per l’infanzia e importanti collaborazioni con i maggiori autori mondiali.
Ecco cosa ha dichiarato Marina Vaggi, Responsabile di Redazione di Interlinea Edizioni: «Siamo molto felici che Interlinea, attraverso Le rane, si sia aggiudicata questo importante premio che dà ancor maggiore lustro alla casa editrice e gratifica ognuno di noi per il lavoro svolto giornalmente con passione e dedizione. Siamo certi che l’editoria di qualità avrà sempre un pubblico in grado di apprezzare la scelta visionaria e coraggiosa che c’è dentro a ogni pagina di un libro».
A individuare proprio questo titolo tra tanti, Alessandra Alva della Redazione editoriale Le rane – Interlinea, a cui abbiamo chiesto qual è stato il particolare che l’ha colpita di questo racconto e, più in generale, cosa valuta nel momento della selezione delle opere che andranno a far parte delle proposte dedicate all’infanzia: «Mi capita di andare in biblioteca in cerca di vecchi titoli non più ristampati; non sempre si ha successo ma a volte si scova qualche perla. In questo caso mi avevano molto colpita sia l’accoppiata straordinaria di autrice e illustratore, sia il tema legato alla lettura e ai bibliotecari, cui “Le rane” sono molto legate a partire da Chi ha incendiato la biblioteca? di Anna Lavatelli. Poi la sottile ironia dell’autrice che serpeggia in tutto il racconto, che dialoga perfettamente con le inconfondibili illustrazioni di Quentin Blake, e che permette a una storia quasi surreale di diventare solidissima e di essere apprezzata sia dai più piccoli che dagli adulti».
Interlinea Edizioni è stata insignita nel 2006 del Premio Nazionale Cultura della Presidenza del Consiglio per la propria attività nel settore editoriale. Nel 2011 ha ricevuto la targa d’onore del premio Città di Arona Gian Vincenzo Omodei Zorini. Nel 1999 è stato assegnato il premio San Vidal di Venezia per la migliore collana (“Nativitas” unica in Italia e la prima in Europa dedicata al tema del Natale tra letteratura, arte e spiritualità, in formato tascabile) e l’anno prima il premio Orta per la collana di poesia “Lyra”. Dal 1995 la casa editrice promuove il premio letterario “Storia di Natale” di letteratura per l’infanzia con una serie di iniziative per le scuole di tutta Italia.
Inoltre, Interlinea è green: i libri della collana Le rane sono stampati su carta ecologica ricavata dalle alghe, completamente biodegradabile e certificata FSC. Una scelta che la casa editrice ha compiuto da molti anni e mirata a porre una ulteriore attenzione educativa su un tema importante come quello della salvaguardia ambientale che non solo non abbatte alberi ma ricicla rifiuti organici difficilmente smaltibili.