L’Italia, in questi giorni drammatici, ha tanti cuori che battono silenziosamente all’unisono e che non si fermano soprattutto davanti alla solidarietà. E così, anche nel Novarese, è partito il tam-tam che ha coinvolto numerose aziende, fondazioni, associazioni, onlus, service club e privati cittadini che hanno contribuito, con varie donazioni, a sostenere l’Ospedale Maggiore della Carità, il nosocomio cittadino che, in questo momento di emergenza mondiale, è in prima linea nella battaglia per la cura dei pazienti positivi al Covid-19 provenienti dall’intera provincia.
Per sostenere operativamente l’Azienda Ospedaliera Universitaria cittadina, è possibile acquistare direttamente attrezzature e materiali, individuati dall’ospedale stesso, destinati ai malati che si trovano in terapia intensiva, oppure aderire alla raccolta fondi con un versamento sul conto corrente appositamente istituito (IBAN IT73 Q 05034 10101 000000080020, intestato: “A.O.U. Maggiore della Carità di Novara”, causale: “Donazione Covid-19” seguito da cognome, nome, codice fiscale del benefattore). Il sito dell’azienda verrà costantemente aggiornato, nel rispetto della massima trasparenza, con la puntuale rendicontazione delle donazioni ricevute.
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