Un ulteriore spunto per riflettere in occasione della Giornata della Memoria che ricorre, come ogni anno, il 27 gennaio, quello della casa editrice partecipata da gruppo Ebano, Interlinea edizioni, che presenta “Il violino di Auschwitz” di Anna Lavatelli. Un libro per i più piccoli – pubblicato nella collana le Rane – che racconta una storia vera; quella di Cicci, ragazza che vive un’esistenza invidiabile a cui non manca niente: ha l’affetto dei familiari, degli amici, vive una vita agiata e coltiva una grande passione per la musica. Cicci suona il violino.
La sua vita viene sconvolta dallo scoppio della Seconda Guerra Mondiale che capovolge il suo vissuto: deportata nel campo di concentramento di Auschwitz, perderà i genitori, tutti gli affetti, la serenità della calda vita familiare, la fanciullezza. L’unico appiglio sarà il suo violino che suonerà per le SS, la passione per la musica resterà l’unica parentesi di gioia in quella situazione.
In un’occasione così importante come quella della Giornata della Memoria, questo libro è l’ennesima voce per ribadire il deciso no affinché non si ripeta mai più un genocidio come quello dell’ultimo conflitto mondiale. È importante che, in particolare, le nuove generazioni sappiano; il monito è di non dimenticare.
Interlinea ha scelto Anna Lavatelli, da sempre autrice di varie pubblicazioni che la casa editrice dedica ai più piccoli; una delle più affermate scrittrici italiane di letteratura per l’infanzia e già vincitrice di numerosi premi del settore. La distribuzione de “Il violino di Auschwitz”, con le illustrazioni di Cinzia Ghigliano, è in programma per il giorno 18 gennaio presso tutte le librerie nazionali; il libro verrà inoltre presentato presso il Senato della Repubblica il 29 gennaio.