Interlinea Edizioni, casa editrice partecipata da gruppo Ebano, si aggiudica il Premio Nazionale per la Traduzione, riconoscimento che giunge con un Decreto del Ministero per i Beni e le attività culturali e del turismo firmato, nei giorni scorsi, dal ministro Franceschini. Tra le motivazioni che hanno decretato Interlinea vincitrice di questo prestigioso premio, la meticolosità delle traduzioni che da oltre venticinque anni, vengono seguite con estrema cura. Tra gli oltre mille titoli suddivisi in venti collane la casa editrice annovera oltre trecento volumi tradotti, tra cui opere del Premio Nobel Seamus Heaney, Tony Harrison, Hans Magnus Enzensberger, Titos Patrikios, Paul Valéry, Robert Browning, Juan Gelman, un Quaderno di poeti tradotti da Luciano Erba e curato da Franco Buffoni.
Molte delle opere straniere tradotte e pubblicate fanno parte delle collane “Lyra”, di poesia, e “Nativitas”, unica collana europea dedicata al tema del Natale. Particolarmente apprezzata “L’accuratezza delle traduzioni e degli apparati critici, la congruità complessiva dei cataloghi, nonché la forte spinta culturale e civile” specie per le due collane di saggistica “Studi” (con lo studio sulla poesia catalana del Medioevo di Giuseppe E. Sansone) e “Biblioteca di Autografo” (con le Non-Memorie di Jurij Lotman tradotte da Alessandro Niero). La “correttezza dei contenuti tradotti, l’estremo rigore” sono citati come tratto distintivo di Interlinea edizioni che, già nel 2006, è stata insignita, per la propria attività nel settore editoriale, del Premio Nazionale Cultura della Presidenza del Consiglio.