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L'imprenditore

Puntare sulle risorse umane

L'imprescindibile valore aggiunto per l'evoluzione delle imprese

Tra gli argomenti affrontati in primo piano nel numero di Aprile de L’Imprenditore, la rivista di Piccola Industria Confindustria, si parla di “Come costruire l’Europa che verrà”. Tema che è presente già in molti degli appuntamenti in calendario in Confindustria e che, come ribadito dal Direttore Carlo Robiglio nel suo editoriale, vede come protagonista indiscussa l’esigenza di puntare sul capitale umano. Una risorsa indispensabile per la necessaria evoluzione di quella che è ormai, a tutti gli effetti, la nuova Industria 4.0 che non può prescindere dalla crescita più intima di qualsiasi impresa: coloro che ne fanno parte e la caratterizzano con i propri talenti e risorse.

Il capitale umano che deve però essere visto nella necessaria ottica della modernizzazione: tema che è stato recentemente affrontato in occasione dell’edizione romagnola di “Orizzonte 2030” presso la sede di Confindustria di Forlì-Cesena a cui ha preso parte lo stesso Presidente Robiglio. In occasione di quest’ultimo incontro in cui erano presenti Giorgio Cangini, Presidente Piccola Industria Confindustria Forlì-CesenaLuca Paolazzi, Direttore del Centro studi di Confindustria, Aldo Ferrara, Presidente di Piccola Industria Calabria e coordinatore comitato scientifico Piccola Industria, si è parlato di tecnologia e innovazione.  In particolar modo il focus è stato incentrato su quali siano le competenze su cui le imprese debbano puntare maggiormente e in quale maniera ci si debba aprire al digitale e ai nuovi mercati. Tra i relatori erano presenti anche gli Alessandra Lanza di Prometeia SpA e Stefano Molina di Fondazione Agnelli che, nello specifico, hanno affrontato il tema relativo alle capacità da sviluppare da qui ai prossimi vent’anni.

Le persone e le loro competenze sono dunque risultate i veri punti di forza assieme alle soft skills: l’insieme delle qualità trasversali necessarie per formare lavoratori che siano sempre più flessibili e in grado di muoversi con disinvoltura in ambiti differenti nella visione più ampia di una reale crescita non solo personale ma anche aziendale. La formazione è dunque una opportunità indispensabile per il singolo, per il suo entourage e, in ultima istanza, per le imprese che, in questo modo, si proiettano sempre più efficacemente verso l’Europa del futuro.

Fonte immagine: forlinotizie.net